Esame avvocato Napoli: il 33% supera le prove scritte
L’Ufficio Esame Avvocati della Corte di Appello di Napoli ha reso noto i risultati degli esami scritti della sessione 2017.
Tra i 4195 candidati che lo scorso dicembre hanno varcato i cancelli della Mostra d’Oltremare, solamente il 32,92% (1381 candidati) hanno superato le prove scritte della sessione dell’esame di avvocato a Napoli.
A valutare gli elaborati, in base all’abbinamento incrociato, è stata la Corte di Appello di Milano.
Proprio contro tale modalità di correzione incrociata si è scagliato l’europarlamentare di Forza Italia Fulvio Martusciello: “Quello degli aspiranti avvocati napoletani è un’abilitazione non un concorso. Ed è una follia la correzione incrociata. Le prove scritte degli aspiranti avvocati napoletani devono essere corrette da una commissione nominata dalla Corte d’appello di Napoli”. Inoltre, ha preannunciato “un’interrogazione alla Commissione europea. La procedura attuale viola il principio della parità di trattamento dei cittadini europei nell’accesso alle professioni. Chiederemo alla Commissione UE l’apertura di una procedura d’infrazione nei confronti dell’Italia se non si prenderanno provvedimenti a breve”.
