Edilizia Libera: pubblicato il Glossario!
Con il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, adottato di concerto con il Ministro per la Semplificazione e la Pubblica Amministrazione (in attuazione del cd. Decreto Scia 2 D.Lgs. 222/2016), in vigore dal 23.4.2018, è stato pubblicato il Glossario delle opere di edilizia libera ovvero di quelle opere realizzabili senza alcun titolo abilitativo (Scia, Cila o altri titoli).
E’ bene precisare che il Glossario non introduce nuovi interventi realizzabili senza autorizzazione ma chiarisce le opere rientranti nella definizione di edilizia libera, eliminando rischi interpretativi e garantendo una regolamentazione uniforme sull’intero territorio nazionale.
Il decreto individua le principali categorie di intervento e un elenco non esaustivo delle 58 principali opere che possono essere realizzate in edilizia libera, allegando una tabella di facile utilizzo per cittadini, imprese e pubbliche amministrazioni.
Ma facciamo alcuni esempi.
Non necessitano di alcuna autorizzazione gli interventi edilizi come le opere di riparazione, rinnovamento e sostituzione delle finiture degli edifici (intonaci, rivestimenti, pavimentazioni, infissi, inferriate o quelle necessarie a mantenere in efficienza gli impianti tecnologici) ovvero gli interventi finalizzati all’eliminazione delle barriere architettoniche per installazioni e manutenzioni degli ascensori interni e montacarichi che non incidano sulla struttura portante, rampe, apparecchi sanitari, impianti igienici e idro-sanitari. Per quanto riguarda le “aree ludiche ed elementi di arredo delle aree di pertinenza” sono in edilizia libera le opere senza fini di lucro, relative a barbecue in muratura, fontane, muretti, fioriere, panche, gazebo di limitate dimensioni e non stabilmente infissi al suolo, giochi per bambini, pergolati di limitate dimensioni e non stabilmente infissi al suolo, ricoveri per animali domestici, ripostigli per attrezzi e manufati accessori di limitate dimensioni e non stabilmente infissi al suolo, stalli per biciclette, tende, coperture leggere di arredo. Anche la riparazione e la sostituzione dei manti di copertura non richiedono comunicazioni o autorizzazioni di alcun tipo. Così come l’installazione di pannelli solari e fotovoltaici, al di fuori dei centri storici, è considerata come un’attività di edilizia libera. Nessun titolo edilizio anche per altri arredi da giardino.
Il glossario specifica, inoltre, per le opere contingenti temporanee di maggiori dimensioni, quali gazebo o stand, che l’installazione va effettuata previa comunicazione avvio lavori, mentre manutenzioni e rimozioni sono in edilizia libera.
Ovviamente gli interventi esplicitati nel Glossario dovranno necessariamente rispettare le prescrizioni degli strumenti urbanistici comunali e di tutte le normative di settore sulle attività edilizie e, in particolare, delle norme antisismiche, di sicurezza, antincendio, igienico-sanitarie, di quelle relative all’efficienza energetica, di tutela dal rischio idrogeologico, delle disposizioni contenute nel codice dei beni culturali e del paesaggio.
Infine, è previsto il completamento del glossario unico, in relazione alle opere edilizie realizzabili mediante Cila, Scia, permesso di costruire e Scia in alternativa al permesso di costruire, con successivi decreti da adottare con le stesse modalità.