PCT: interruzione dei servizi telematici dal 6 al 9 luglio
I servizi telematici civili saranno sospesi dalle ore 17 del 6 luglio alle ore 8 del 9 luglio.
Ecco il comunicato apparso sul Portale Servizi Telematici (pstgiustizia.it):
“Si comunica che, al fine di consentire l’installazione di modifiche migliorative e correttive sui sistemi del civile si procederà alla interruzione degli stessi con le seguenti modalità temporali:
• per tutti gli uffici giudiziari dei distretti di Corte di Appello dell’intero territorio nazionale, compresi i Giudici di Pace, ed il Portale dei Servizi Telematici dalle ore 17:00 del giorno venerdì 6 luglio e sino, presumibilmente, alle ore 08:00 del giorno lunedì 9 luglio c.a.
Si precisa che, durante l’esecuzione delle attività di manutenzione, rimarranno attivi i servizi di posta elettronica certificata e saranno, quindi, disponibili le funzionalità relative al deposito telematico da parte degli avvocati, dei professionisti e degli altri soggetti abilitati esterni anche se i messaggi relativi agli esiti dei controlli automatici potrebbero pervenire solo al riavvio definitivo di tutti i sistemi.
Durante le summenzionate interruzioni programmate non sarà pertanto possibile consultare i fascicoli degli uffici dei distretti coinvolti dal fermo dei sistemi.
Per tutti gli utenti “interni” (Magistrati e cancellieri), durante il periodo di interruzione dei sistemi, non sono disponibili i registri di cancelleria e quindi, per i cancellieri, non sarà possibile procedere all’aggiornamento dei fascicoli, all’invio dei biglietti di cancelleria e all’accettazione dei depositi telematici, mentre non sarà possibile aggiornare i dati dei fascicoli sulla Consolle del Magistrato.
Si rammenta che l’attività di manutenzione del Portale dei Servizi Telematici renderà indisponibili tutti i servizi informatici del settore civile e, in particolare:
• l’aggiornamento (anche da fuori ufficio) della consolle del magistrato;
• Il deposito telematico di atti e provvedimenti da parte dei magistrati;
• tutte le funzionalità del portale dei servizi telematici;
• tutte le funzioni di consultazione da parte dei soggetti abilitati esterni;
• i pagamenti telematici compreso il pagamento del contributo di pubblicazione di un’inserzione sul Portale delle Vendite.”